SCHEDA INFORMATIVA

Informativa

I prodotti della linea AEROGEL non sono sostanze o miscele bensì articoli non è dunque prevista la redazione di
una Scheda dati di Sicurezza (SDS).
I prodotti della linea AEROGEL non contengono sostanze rispondenti ai criteri di cui all’articolo 57 ed
identificate a norma dell’articolo 59 del Regolamento (CE) n. 1907/2006 e s.m.i.
La presente informativa viene resa disponibile ai destinatari ed utilizzatori dell’articolo quale fonte di
informazioni su eventuali pericoli in relazione allo scenario di esposizione e per ottenere indicazioni e
precauzioni sul corretto uso e manipolazione degli articoli.

Identificazione del prodotto

Descrizione: materassino in fibra di vetro a filamento continuo e aerogel di silice amorfa sintetica
Denominazione commerciale: AEROGEL A2, AEROGEL BV

Usi pertinenti identificati del prodotto

Isolamento termico

Informazioni sul fronte fornitore del presente documento / produttore

ECOFINE S.R.L.
(1) P.zza Gazzolo 22/A – Telefono: (+39) 045 245 6609
(2) Via Padovana 206 – Telefono: (+39) 045 485 3568
37040 Arcole Verona IT


mail: info@ecofine.it

Composizione / informazioni sugli ingredienti

SostanzaCASEINECS%Classificazione secondo CLP/GHS (1272/2008)
Silice amorfa sintetica7631-86-9231-545-450-55%non pericoloso
Ossido di alluminio1344-28-1215-691-61-5%non pericoloso
Fibra di vetro*non applicabilenon applicabile40-45%non pericoloso

*Classificazione delle FAV ai sensi del Regolamento (CE) 1272/2008 – allegato VI, come modificato dal regolamento (CE) 790/2009 secondo i criteri CLP.
CATEGORIA DI PERICOLO
Esonerato dalla classificazione
NOTE
“R”

Classificazione secondo CLP/GHS (1272/2008)

Pericoli per la salutePericoli FisiciPericoli per l’Ambiente
non pericolosonon pericolosonon pericoloso

Precauzioni per la manipolazione n sicurezza

Quando sollecitato meccanicamente il prodotto può rilasciare polvere di natura amorfa ed inerte, quindi
durante le fasi di manipolazione, lavorazione e posa è necessario seguire le seguenti raccomandazioni:

  • Mantenere il materiale nell’imballo sino al momento dell’utilizzo.
  • Togliere il materiale dagli imballi nell’area di lavoro; ciò aiuterà a limitare la zona di possibile.
    diffusione alla polvere.
  • Manipolazione e lavorazione sono da effettuarsi  preferibilmente all’aria aperta o in ambienti areati e adeguatamente separati dai confinanti. Evitare la contaminazione di luoghi e persone estranei all’attività.
  • L’esposizione alle polveri va controllata tramite le comuni pratiche di igiene sul luogo di lavoro. Quando necessario la ventilazione di scarico locale (LEV) dovrà essere il metodo principale per il controllo delle polveri nell’ambiente di lavoro.
  • Gli scarti di lavorazione ed i materiali di risulta vanno sistemati in sacchi chiusi destinati allo smaltimento
    utilizzando metodi che limitino la dispersione delle polveri nell’ambiente di lavoro.
  • Il metodo più efficace di raccolta delle polveri è l’aspirazione a secco
  • Utilizzare i DPI di seguito indicati.
  • Tenere lontano dalla portata dei bambini.

Misure di protezione personale

Protezione dell’apparato respiratorio: Durante la manipolazione, lavorazione ed installazione utilizzare mascherine usa e getta certificate FFP2 da indossare ben aderenti al viso.
Protezione delle mani e di altre parti esposte del corpo: Per impedire eventuali irritazioni indossare guanti impermeabili, indumenti con maniche lunghe e pantaloni da lavoro lunghi o in alternativa tute integrali usa e getta.
Protezione degli occhi: Si raccomanda l’uso di occhiali protettivi con schermi laterali, specifici antipolvere.

Misure di primo soccorso

Gli aerogel di silice sono idrofobici (respingono l’acqua) quindi possono provocare una momentanea secchezza e/o irritazione della pelle, degli occhi e delle mucose. L’inalazione e respirazione di polvere durante la manipolazione può causare una temporanea irritazione delle vie aeree superiori.

La manipolazione può causare secchezza e irritazione della pelle e degli occhi. La polvere può causare lesioni da abrasione per strofinamento.
Di norma non risulta necessaria immediata assistenza medica.

Inalazione/respirazione: In caso di inalazione o respirazione di polvere spostarsi in ambiente aperto.
Bere acqua per pulire la gola e soffiarsi il naso. Richiedere assistenza medica se insorgono sintomi.

Occhi: Evitare di strofinarsi gli occhi. Sciacquare gli occhi con acqua corrente per alcuni minuti. Richiedere assistenza medica se persiste l’irritazione.

Pelle: Lavare la pelle con acqua e sapone. Richiedere assistenza medica se si verifica irritazione. Non strofinare la pelle. Lavare gli indumenti prima del riuso.

Ingestione: Per quanto non si prevedano effetti indesiderabili, evitare l’ingestione. Contattare un medico.

Limiti e controllo dell'esposizione

La legislatura italiana non fornisce limiti normati di esposizione nei luoghi di lavoro per le sostanze costituenti questo prodotto.
I limiti di esposizione per i componenti o per componenti simili sono indicati di seguito.
La tabella sotto riportata è indicativa e non esaustiva e riferita ad esposizione di 8 ore (TWA).
Per informazioni complete ed aggiornate si prega di consultare le specifiche legislazioni nazionali o locali se presenti.

Silice amorfa sinteticaUS OSHA PEL (TWA) 10 mg/m³ totale - 5 mg/m³ frazione respirabile
UK WEL 6 mg/m³ inalabile - 2.4 mg/m³ respirabile
Ossido di alluminioUS OSHA PEL (TWA) 10 mg/m³ totale - 5 mg/m³ frazione respirabile
UK WEL 10 mg/m³ inalabile - 4 mg/m³ respirabile
Fibra di vetroUS OSHA PEL (TWA) 15 mg/m³ totale - 5 mg/m³ frazione respirabile
ACGIH (TWA) 1 f/cm3

Procedimenti raccomandati di monitoraggio:
Raccoglimento su filtri ed analisi.

Controlli tecnici idonei: Utilizzare una adeguata ventilazione dei locali per ridurre la concentrazione delle polveri. Impiegare una ventilazione di scarico locale (LEV) ove la ripetuta manipolazione del prodotto produca polvere in quantità superiori.

Misure antincendio

Mezzi di Estinzione Idonei: Diossido di carbonio (CO2,) polvere secca o getto d´acqua.


Per l´estinzione degli incendi di grandi dimensioni usare getto d´acqua o schiuma. Seguire le consuete
procedure antincendio per evitare l’inalazione dei fumi e gas prodotti dall’incendio.

Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali

Stato fisico: solido
Forma: bobine, pannelli, compositi
Aspetto: materassino fibroso bianco, con o senza rivestimento
Odore: nessuno
Soglia olfattiva: n.d
pH: non applicabile
Punto di fusione/punto di congelamento: il nucleo della fibra fonde a oltre 350°C
Punto di ebollizione: n.a
Punto di infiammazione: n.a
Infiammabilità (solidi, gas): non infiammabile
Densità: 180-220 Kg/m³
Solubilità in acqua: nessuna
Temperatura di autoaccensione: n.a
Prodotti della combustione: monossido di carbonio e biossido di carbonio
Temperatura di decomposizione: n.d
Viscosità: n.a
Proprietà esplosive: nessuna
Proprietà ossidanti: nessuna

Condizioni da evitare

Evitare l’esposizione prolungata a temperature superiori a quelle raccomandate per l’uso.

Smaltimento

Codice CER 17.06.04.
Il prodotto può essere conferito in impianti di discarica per rifiuti speciali non pericolosi. Verificare le regolamentazioni nazionali e locali.

Note

Le informazioni qui riportate vengono fornite sulla base delle nostre migliori attuali conoscenze.
Il documento può essere soggetto a modifiche, aggiornamenti ed integrazioni.

Compilato da: ECOFINE S.R.L.
Data ultima revisione: Maggio 2024

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